Sembra uva passa ma non lo è. Ha un legame con il culto dell’Assunta e la tracciatura del Solco Dritto che ancora si vive un po’ in Abruzzo, un po’ nel Lazio, un po’ in Puglia.
Il legume in questione ha origini molto antiche ed è per questo che anche il suo sapore è differente, infatti la buccia che noi siamo abituati a vedere bianca, qui è nera e rugosa e la sua forma è alquanto irregolare. Sembra quasi un chicco di grano.
Dal punto di vista nutrizionale, è ricchissimo in fibre e consumatone consente di migliorare il funzionamento dell’intestino e tenere sotto controllo il livello di glucosio nel sangue. Ricco di vitamina C, K, E e del gruppo B, sali minerali e magnesio.
Una piccola porzione è come una pozione curativa e consumata in zuppe e minestre è ideale nel periodo delle influenze…
Lasciateli in ammollo per 24 ore cambiando spesso l’acqua che consentirà di eliminare i residui di sporco mentre favorirà l’assorbimento del valore nutritivo dei ceci. La cottura può essere fatta in pentola a pressione (anche normale), con acqua fredda e aromi (aglio, salvia, rosmarino, alloro e cumino).Portare ad ebollizione l’acqua, abbassare la fiamma e cuocere a fuoco lento e dolce per circa due ore.
Qui vi offro una ricetta particolare fatta con l’alloro:
Zuppa di ceci neri con pane e alloro
Ingredienti per 4 persone:
ceci neri 400 gr
spicchi d’aglio 2
foglie di alloro fresco
olio extra vergine di oliva 80 gr
Pane raffermo a tocchetti
sale q.b.
Preparazione:
Mettere a bagno i ceci con un pizzico di bicarbonato per 48 ore.
Versare i ceci dopo averli sciacquati ben bene in una pentola con abbondante acqua fredda.
Portarli a cottura come è d’uso.
La buccia del seme resterà sempre un po’ tenace. Una volta pronti ripassarlo in una casseruola con uno spicchio di aglio e dell’olio di oliva, aggiungendo un filo di acqua di cottura. Create una consistenza non troppo liquida e intanto tostate il pane. Servire in ciotoline di terracotta ma non dimenticate di aggiungere l’alloro sia per decorare che nella cottura.

Buon appetito da ArkeoGustus e se siete interessati a comprare questo legume contattatemi sulla pagina Facebook ArkeoBottega.
Dott.ssa Claudia Fanciullo