L’azione purificante del carbone cancella il cattivo odore ed il retrogusto amarognolo del vino. Columella (12,57,1) consiglia, nella preparazione della senape, di intingere alcuni carboni ardenti al fine di aggiustare il gusto amaro ed il colore pallido del composto.
Ancora oggi siamo soliti utilizzarlo per pulire, sbiancare e disinfettare la casa e gli alimenti ma non avrei mai creduto di ritrovarmelo sulle pagine dei testi antichi.
E voi, come lo utilizzate?
Dott.ssa Claudia Fanciullo