Gustum de precoquis: l’antica Roma a tavola

La cucina per gli antichi romani era un argomento molto serio e non solo per il cibo portato a tavola ma per il valore sociale, politico ed economico che veniva fuori dai discorsi fatti proprio durante i pasti. Ancora più importante era l’antipasto o gustatio, per esempio, che serviva a mettere i commensali del giusto umore per…

LIBRO DECIMO DI APICIO

IL PESCATORE Il titolo di origine greca, riutilizza il termine “Halieus” ossia “pescatore”, come era in voga in quel periodo e come ci suggerisce anche Plinio (nar. hist. 32,11), smentendo in parte coloro che vogliono che i titoli apiciani siano un’ aggiunta del III secolo. Questo ultimo libro porta a termine la mission che ho…

La villa del gastronomo

Come altre simili costruzioni dell’epoca di Apicio, la sua villa era ampia e circondata da mura. Racchiudeva numerosi ambienti illuminati dal sole ed aveva un giardinomolto curato con statue e marmi preziosi. Su quello spazio si apriva un atrio elegante con triclinio e, poco distante, c’era il regno della sua cucina. Quei locali rappresentavano il…

La mola salsa

Era una focaccia sacra utilizzata nei riti religiosi dell’antica Roma. Offerta alle divinità, veniva spezzata e distribuita ai credenti come atto di purificazione, oppure utilizzata per cospargeregli animali destinati al sacrificio( da qui la parola”immolare”). Confezionata dalle vestali seguendo un accurato rito di raccolta del farro, veniva servita per le principali festività come i Vestalia,…