
Questa ricetta è nata studiando il nostro amato Apicio. La semplicità di questi ingredienti è imbarazzante, infatti ci vuole del pane, del latte, l’olio ed il miele.
Dal De Re Coquinaria, VII, 13, 3 come Aliter Dulcia Apicio ci suggerisce di tagliare il pane a tocchi medi, togliere la crosta, bagnarli nel latte e friggerli nell’olio. Infine irrorarli di miele.
Somiglia molto alle ricette della nonna, le merende di un tempo. Ma quanto erano buone?
Forse pure troppo dolci secondo noi e così che nasce questa rielaborazione del pane e latte.
Gli ingredienti base sono il pane integrale, il latte, l’uva rossa e il miele.
Iniziamo col tagliare il pane in quadrotti o comunque in pezzi simmetrici, togliendo la crosta. Bagnarli col latte e friggerli. Metterli da parte. Con lo scarto creare del crumble sminuzzando le molliche e le croste tostandole poi in padella.
Sbucciare una ventina di chicchi di uva, togliere i semi e mettere la polpa a cuocere con due cucchiaini di zucchero di canna e mezzo limone. Aspettare che si addensi.
Creare la composta, stenderla sul piatto rettangolare, creando una base, e adagiare il pane fritto.
Decorare con uva fresca, crumble di pane ed impreziosire con un tocco moderno, aggiungendo delle gocce di cioccolato fondente.
Buona merenda!
Claudia di ArkeoGustus®
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