Molto pregiato era quello di olive verdi, colte in ottobre e subito molite per non farle fermentare.

Per 200 libbre di olive occorrevano 60 libbre di sale. Dopo la molitura la pasta si doveva collocare in canestri fino al giorno dopo quando venivano spremute.

L’olio non si utilizzava solo in cucina ma anche nella cosmesi. Si facevano bagni per il viso con l’olio e impacchi per capelli.
Era però un bene prezioso quindi per i meno abbienti era un alimento da centellinare.
Dott. ssa Claudia Fanciullo.